Tour guidati alla scoperta del centro storico e dei musei principali
Scopri l'arte e la cultura della cività egizia con un viaggio attraverso 4000 anni di storia
La speciale card che ti permette di visitare la città in modo pratico ed economico
Ripercorri la storia del cinema e goditi la vista su Torino e le Alpi dalla terrazza panoramica
Rivivi la leggenda dell'automobile e ammira da vicino supercar e modelli da collezione
Visita Palazzo Reale e altri musei, tra i più importanti di Torino, con un solo biglietto
Visita la Reggia, i giardini reali e il Parco Regionale La Mandria
Visita la Palazzina di Caccia, una delle più raffinate regge d'Europa
Scopri e prenota subito le migliori offerte di hotel e bed and breakfast a Torino
Il modo migliore per visitare Torino, come tutte le città ricche di storia
arte e architettura, è quello di scoprirla a piedi e di
utilizzare i mezzi pubblici solo per gli spostamenti più
lunghi. Le cose da fare e vedere a Torino sono tante,
ma la pianta quadrata della città, eredità del suo
passato romano, renderà facile l'orientamento per il
turista, il quale potrà considerare le principali piazze e i
monumenti come punti di riferimento.
Ipotizzando un soggiorno in città della durata di un weekend, con il pernottamento in hotel per almeno una o due notti,
l'itinerario qui proposto permetterà di scoprire tutto quello che c'è da vedere a Torino,
visitare i principali musei e passeggiare per le vie dello shopping.
La visita di Torino da noi ipotizzata ha come punto di
partenza Piazza Castello, situata in pieno centro storico.
Sul "Salotto della città" si affaccia
il
nuovo Polo Reale, un unico complesso architettonico che permette di vedere alcuni tra
i musei più importanti di Torino come: Palazzo Reale, residenza ufficiale dei Savoia fino al
1865, l'Armeria Reale, il Museo di Antichità, la Biblioteca Reale, la
Galleria Sabauda, una delle pinacoteche più interessanti
d'Italia. Nei pressi di Piazza Castello consigliamo anche di vedere l'interno della Chiesa di San Lorenzo.
Alle spalle di Palazzo Reale, si erge la cupola
della Cappella della Santa Sindone, capolavoro barocco di Guarino Guarini
da poco riaperto al pubblico dopo un lungo periodo di restauri.
Nei pressi del Duomo (Cattedrale di San
Giovanni Battista) si possono vedere anche i resti di una
delle quattro Porte romane (la porta Principalis Sinistra,
oggi Porta Palatina) che ancora nel medioevo fungevano da
ingresso alla città e l'area archeologica, la quale conserva
i resti di un antico teatro romano risalente al I secolo d.C.
Da Piazza San Giovanni, percorrendo Via 4 Marzo, si possono vedere alcuni edifici di epoca medievale.
Consigliamo poi di svoltare a sinistra e seguire il percorso: Via Porta Palatina, Via San Tommaso e
Via Giuseppe Barbaroux; cosi facendo scoprirete la Contrada dei Guardinfanti, una delle zone
più antiche del centro storico, ricca di vicoli suggestivi e botteghe d'altri tempi.
Proseguendo verso Via Pietro Micca si ritorna poi in Piazza Castello, considerata il cuore del capoluogo piemontese,
da essa si diramano le principali vie cittadine dedicate allo
shopping: Via Garibaldi, Via Po e le lussuose Via Lagrange e Via Roma.
Percorrendo i portici di quest'ultima, un susseguirsi di
vetrine scintillanti conduce il turista fino a Piazza San Carlo,
zona recentemente restaurata e resa pedonale, sulla quale si
affacciano i dehors degli storici caffè, un tempo
frequentati da reali, nobili e scrittori. Al centro della
piazza domina il Caval'd'Brons, celebre monumento
equestre in onore di Emanuele Filiberto, opera dello scultore Carlo Marocchetti
(1838). Via Roma si estende per oltre 750 metri e termina con i giardini di Piazza Carlo
Felice sulla quale si affaccia la Stazione FS di Porta
Nuova, edificata tra il 1865 e il 1868.
Ritornado verso il centro di Torino e percorrendo Via Lagrange (dove si trovano le boutique dei marchi più famosi),
si arriva nei pressi del
Museo Egizio (assolutamente da vedere!) considerato, per il
valore dei reperti, il più importante del mondo dopo
quello del Cairo. Proseguendo su Via Accademia delle Scienze, in
direzione Piazza Castello, si potranno ammirare Palazzo
Carignano, edificio costruito su progetto di Guarino Guarini che fu
sede del primo parlamento italiano ed oggi ospita il nuovo
Museo
Nazionale del Risorgimento, e lo splendido Teatro Carignano
(progetto di Benedetto Alfieri del 1752), recentemente
riaperto al pubblico dopo un lungo periodo di restauri.
A fianco degli ingressi al teatro si trova lo storico
Ristorante Il Cambio, nel quale è ancora possibile vedere
il tavolo dove era solito sedersi Cavour.
Proseguendo lungo Via Cesare Battisti per un centinaio di metri si arriva nella elegante Piazza Carlo Alberto, interamente pedonalizzata,
dove si possono vedere il monumento equestre di Carlo Alberto, la seconda e ottocentesca facciata di Palazzo Carignano
e la prestigiosa sede della Biblioteca Nazionale.
Da Piazza Carlo Alberto si può entrare nella Galleria Subalpina: un elegante passaggio
coperto in ferro, realizzato da Pietro Carrera nel 1873 e
caratterizzato da arredi e decorazioni tipiche
dell'architettura liberty di inizio '900.
Sicuramente esausti, avrete bisogno di ricaricare le energie con un aperitivo a buffet o una cena raffinata a base di piatti
tipici locali; la zona del Quadrilatero fa al caso vostro. Questa è
una delle zone più in e suggestive di Torino (soprattutto nei mesi estivi) e
riprende le caratteristiche del quartiere latino di
Parigi
offrendo locali,
ristoranti e vinerie dove prendere l'aperitivo, mangiare ottimi piatti e
ascoltare buona musica. Accogliente con i suoi vicoli caratteristici ed estremamente romantico, il
Quadrilatero Romano ospita alcuni tra i locali più belli della
città come: LUCE E GAS, MACARIO CAFE', LOBELIX CAFE', KM5 e HAFA CAFE'.
Il giorno successivo, l'itinerario per visitare Torino riprende nuovamente da
Piazza Castello. Qui si può visitare Palazzo Madama, edificio caratterizzato dalla
preziosa facciata barocca progettata da Filippo Juvarra,
oggi sede del Museo Civico d'Arte Antica,
oppure continuare la passeggiata sotto i portici di Via Po, strada ricca di bar, negozi di vario genere,
librerie storiche e botteghe di artigianato.
Giunti in Via Montebello (una traversa di Via Po), potete girare a sinistra per raggiunge l'edificio
simbolo della città: la Mole Antonelliana (alta 167 metri),
sede del
Museo Nazionale del Cinema (museo da vedere assolutamente).
Dopo aver visitato il museo, consigliamo di salire sull'ascensore panoramico che porta i turisti fino al tempietto,
ad un'altezza di 85 metri, dal quale nelle giornate di bel tempo i visitatori possono ammirare un
eccezionale panorama a 360 gradi su Torino, sulla collina
torinese e sull'arco alpino con le sue cime innevate per
gran parte dell'anno. Nella zona circostante la Mole Antonelliana sono presenti numerosi punti ristoro e
ristoranti-pizzerie.
Terminata la visita al Museo del Cinema si può continuare la passeggiata sotto i portici di Via Po,
strada che termina in Piazza Vittorio Veneto, una delle piazze più grandi
d'Europa, interamente porticata e recentemente restaurata e
resa pedonale. Da essa si può vedere la Chiesa della
Gran Madre di Dio e il Monte dei Cappuccini dove, nell'omonimo
convento del XVI secolo su progetto di Ascanio Vittozzi, si
trova il Museo della Montagna e dal quale si gode di un bel
panorama sulla città e parte della collina torinese.
Piazza Vittorio Veneto è molto amata dai torinesi anche per i
numerosi locali notturni e bar frequentati a tutte le ore; potrete trascorrere qui il resto della vostra serata.
Sulla sponda del Po si trovano anche i celebri Murazzi, un tempo
rimesse per le barche, oggi ospitano numerosi locali
notturni, pub e ristoranti dove è possibile ascoltare buona
musica, ballare la dance del momento e bere ottimi drinks. Sono
inoltre presenti locali etnici e di cucina spagnola, tutto "by
night". Per chi vuole scatenarsi in pista segnaliamo anche la presenza di alcune
discoteche famose nel vicino Parco del Valentino.
Come avrete capito leggendo, le cose da vedere a Torino sono moltissime.
Per visitare ogni museo citato, è bene prevedere almeno 2.30/3 ore. In alcuni weekend è facile trovare lunghe
code alle biglietterie dei musei pertanto consigliamo, ove possibile, di acquistare in anticipo i biglietti
ad orario prefissato che consentono di evitare lunghe attese o approfittare dei tour guidati.
Maggiori informazioni sono consultabili alla pagina: Visite guidate a Torino »
I turisti più fortunati che hanno a disposizione
più di un weekend, possono concedersi la possibilità di ampliare l'itinerario
e vedere anche altri siti culturali molto importanti.
Luoghi di interesse turistico da vedere a Torino possono essere: il centro commerciale 8Gallery all'interno del Lingotto (ex stabilimento Fiat) e il nuovo
Museo dell'Automobile (entrambi raggiungibili da Porta nuova con la linea 1 della metropolitana - fermata Lingotto), il
Borgo Medievale
e il Parco del Valentino (raggiungibile da Porta Nuova con il tram 9 o dai Murazzi sul Po con il battello GTT),
oppure la Basilica di Superga, situata a 650 m.s.l.m sulla Collina Torinese e raggiungibile
con l'originale funicolare "Dentera".
Presso la Basilica si possono vedere anche le tombe dei Savoia
mentre dal parco circostante, nelle giornate più
limpide, si può godere di un ottimo panorama sulla città.
Da non perdere, inoltre, l'occasione per visitare la
Reggia di Venaria con i suoi grandiosi giardini e le
splendide mostre temporanee o i saloni, appena riaperti, della
Palazzina di Caccia di Stupinigi.
Tra le cose da vedere e visitare a Torino, gli amanti dello shopping e della moda apprezzeranno sicuramente
il nuovo Torino Outlet Village di Settimo Torinese
che offre 90 negozi delle migliori marche ed è facilmente raggiungibile dal centro città
in auto, con navetta o con mezzi pubblici GTT. Per maggiori informazioni visitare la pagina:
Torino Outlet Village: come arrivare dal centro di Torino »
Chi visita Torino insieme a tutta la famiglia e ha bambini al seguito può considerare l'idea di organizzare un pomeriggio al
Museo interattivo dell'astronomia e dello Spazio di Pino Torinese (sulla collina torinese), che ospita anche un interessante Planetario, oppure al
BioParco Zoom Torino di Cumiana (a 30 km dal capoluogo, vicino Pinerolo).